Camargue: Aigues Mortes

Nei bastioni settentrionali della fortezza medievale, nella Porta della Gardette, all'interno e ad un'altezza da terra di circa 2 m e mezzo abbiamo trovato questa Triplice Cinta inedita (per quanto ne sappiamo), in verticale, su un blocco che presenta anche un marchio del lapicida (ma le due "mani" sono diverse). Da rilevare che l'intera struttura è cosparsa di marchi di costruttori e lapidici (ne sono stati contati almeno 625). La Porta della Gardette era la porta militare della città, l'unica che mostri i segni di un ponte levatoio. Dal XVI al XVIII secolo rappresentò l'unico accesso alla città. A circa  3,5 Km a nord è situata la Porta Carbonniére, che costituitva la prima difesa.

La località di Augues Mortes è stata fondata nel 1240 dal re di Francia Luigi IX (il futuro san Luigi) per avere un porto da dove far partire la VII (1248) e l'VIII Crociata (1270). A quel tempo, infatti, la Francia non possedeva un porto suo sul Mediterraneo (Marsiglia non apparteneva alla Corona). Il re decise quindi di far scavare un canale, in questo luogo paludoso e acquitrinoso, che arrivasse fino al mare. Oggi quella città- fortezza è ancora praticamente intatta, sebbene della struttura originale resti la sola Torre di Costanza. Ma il resto risale comunque ai successori di Luigi IX, Filippo III l'Ardito e Filippo IV detto il Bello, che completò il perimetro delle mura, che è pari a 1.640 metri interamente percorribili, sia dall'esterno che sui merli.

 

             

                                        Scorcio della splendida fortezza di Aigues Mortes

 

               

          L'Autrice della "scoperta" indica l'esemplare sul blocco (notare che mi ero messa su uno sgabello)

 

        

Il blocco con la TC si trova in un contesto murario interno, vicino a blocchi marcati da segni dei lapicidi, un caso molto particolare. L'intera fortezza ne è cosparsa

 

  • Segnalazione e foto: Marisa Uberti (Maggio 2014) ©Centro Studi Triplice Cinta
webmaster Marisa Uberti