URBINO

Il Palazzo Ducale di Urbino ha fornito i primi "Tris" di questa regione! Al momento in cui si stila questa scheda, infatti, non c'erano altri esemplari di questo tipo, nel nostro database. Per una trattazione approfondita degli schemi documentati nel complesso ducale rimandiamo al nostro dettagliato articolo. In questa sede ci limitiamo a mostrare i tre Tris presenti in verticale sui pilastri del Cortile d'Onore (è difficile siano stati giochi; nel nostro articolo troverete anche possibili spiegazioni della loro presenza smbolica, legata probabilmente al transito di pellegrini che venivano nella Cappella del Perdono, situata al piano terra di questo Palazzo, che conservava importanti reliquie ed era oggetto di una solenne processione annuale).

La pavimentazione del Cortile d'Onore presenta, cosa interessante, un gigantesco tris, ben visibile dall'alto.

Il primo schema (foto di apertura) lo abbiamo documentato sul pilastro situato di fronte alla Biglietteria/Bookshop; misura 5,4 x 6 cm. altri due schemi si trovano sul pilastro opposto, sulla medesima diagonale (prima di salire lo scalone che porta al piano nobile). Sono due esemplari tecnicamente molto diversi tra loro: uno è molto marcato e misura 10,7 x 10,7 cm, l'altro è molto più sottile e misura 7,9 x 7,9 cm. Si trovano a pochi centimetri l'uno dall'altro, in posizione verticale e ad un'altezza da terra di circa 1 metro e mezzo. Una miriade di ulteriori segni incisi, taluni senza apparente senso logico, talaltri con abbozzi geometrici, pervadono tutta la superficie sia del blocco in cui sono presenti i Tris che in quello immediatamente inferiore e superiore (dov'è visibile un disegno a carboncino). Nel blocco più basso graffiti e incisioni sono quasi assenti (era più scomodo incidere o disegnare). Inferiormente e adiacente al primo schema, si apprezza una griglia di 6 x 6 caselle irregolari (non hanno tutte la stessa dimensione) a cui sono state sovraincise due diagonali (X): la figura risultante non può qualificarsi come un Alquerque ma la segnaliamo ugualmente, sebbene appaia stilisticamente diversa dal menzionato tris (una mano diversa).
 

Sono due esemplari tecnicamente molto diversi tra loro: uno è molto marcato e misura 10,7 x 10,7 cm, l'altro è molto più sottile e misura 7,9 x 7,9 cm. Si trovano a pochi centimetri l'uno dall'altro, in posizione verticale e ad un'altezza da terra di circa 1 metro e mezzo. Una miriade di ulteriori segni incisi, taluni senza apparente senso logico, talaltri con abbozzi geometrici, pervadono tutta la superficie sia del blocco in cui sono presenti i Tris che in quello immediatamente inferiore e superiore (dov'è visibile un disegno a carboncino). Nel blocco più basso graffiti e incisioni sono quasi assenti (era più scomodo)

Maggiori informazioni https://www.centro-studi-triplice-cinta.com/studi-e-ricerche/italian-articles/triplici-cinte-tris-e-alquerque-nel-palazzo-ducale-di-urbino/

  • Crediti: segnalazione e foto Marisa Uberti (28 Giugno 2020)
    • Scheda inserita il 13 luglio 2020 da M. Uberti
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