MONTALBANO ELICONA (ME)

Nel Castello, sullo stipite destro di una porta nella parte inferiore dell'antica torre centrale, in verticale, è stata trovata questa bellissima TC nel modello classico, parzialmente visibile perchè tagliata su un lato per adattarla alla nuova sistemazione; il blocco su cui è incisa è infatti di reimpiego. La tecnica usata sembra essere quella "a martellina" e lo schema si presenta ben curato e proporzionato. La misura dell'unico lato integro è di 35 cm. La parte più antica del castello dovrebbe essere proprio la torre in questione, la quale fu costruita dai Normanni (XI-XII secolo). Negli oltre otto secoli di storia il castello è passato più volte di mano: fu svevo nel XIII secolo e durante quel secolo fu conteso tra le fazioni latina e aragonese, di cui divenne feudo e dimora regia. Nel XVI secolo conobbe la dominazione spagnola ed entrò quindi tra i possedimenti della famiglia Bonanno; nel 1805 fu ceduto dall’ultimo dei suoi proprietari (il nobile Giuseppe Bonanno Branciforti) all’Ordine dei Gesuiti, che trasformarono il maniero in un monastero. Dal 1921 al 1967 fu sede del Municipio di Montalbano Elicona e attualmente – essendo proprietà comunale – è sede del Museo delle Armi ed ospita eventi culturali. Chi segnala aggiunge che: "La TC fu incisa su blocco di arenaria e il luogo in cui si trova la TC è legato a due figure particolarmente importanti della storia siciliana e non solo: Federico II di Aragona (Re di Sicilia) e Arnaldo da Villanova (medico, teologo, alchimista) la cui presenza nel territorio Montalbanese è documentata a partire dal 1305 e dove, a pochi metri dalla TC, si trova la cappella in cui riposano le sue spoglie".

  • Segnalazione e foto sig. Placido Schillaci (05/06/2023), che ringraziamo vivamente
  • Scheda inserita il 05/06/2023

 

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